LE BREVI DEL FdMP NEWS 6 (Rubrica di Controinformazione)

L’invenzione dello spauracchio-ISIS, per adesso, appare solo funzionale alla NATO per dispiegare truppe ed aviazione in Medio Oriente e nel Nord Africa. Del resto l’ISIS rappresenta un fantasma davvero congeniale per alimentare le paure, i pregiudizi ed il senso di superiorità morale ed intellettuale dell’ occidentale medio, facendogli dimenticare la disoccupazione, la svendita dei diritti, le tasse e tutti i sacrifici fatti per salvare i profitti delle banche. In questa confusione disinformata l’italiano medio può persino credere che il razzismo becero di Salvini sia la soluzione e la guerra una necessità.

 

 

Sarebbero tanti i giovani che si fanno attrarre dall’ISIS, anche in Italia. Secondo i grandi quotidiani nazionali i giovani si convertirebbero all’Islam su Internet (sic!) irretiti dalle subdole tecniche psicologiche dell’ISIS (1). L’immaturità, la solitudine, il vuoto di valori, il bisogno di amore di questi ragazzi tra i venti e i venticinque anni, li renderebbe vulnerabili alle arti manipolatorie dei jihadisti (2). Tra questi motivi molto commoventi, non ci sarebbe mai il denaro.

In realtà, la presenza di tanti giovani europei – peraltro neanche figli di immigrati – tra le file del jihadismo, costituisce un indizio certo del fatto che si tratti non di fanatici religiosi, bensì di mercenari, o “contractor”, come si dice oggi.

 

L’agenzia privata americana Blackwater addestrava i fanatici dell’Isis.  Già nel 2012 la stampa turca diffondeva la notizia che, sullo stesso territorio turco, si preparavano i “ribelli” al regime siriano di Assad. La notizia, circostanziata, era stata ripresa da vari organi di stampa, e non è mai stata smentita. “Ribelli siriani” era il nome che allora la stampa occidentale attribuiva ai combattenti del sedicente califfato. Ma solo una minima parte di loro era siriana (3). Oggi la Blackwater rivolge le sue accorate preghiere al governo USA perché i loro “contractor” vengano maggiormente utilizzati nella guerra contro l’ISIS. Possiamo quindi già immaginarci la messinscena di epiche battaglie campali, con gli eroici “contractor” schierati dall’una e dall’altra parte. (4)

      

1)  http://www.corriere.it/cronache/14_agosto_25/italiani-jihad-isis-fe6f48b0-2c13-11e4-9952-cb46fab97a50.shtml 

2)  http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/26/isis-le-tecniche-psicologiche-per-reclutare-gli-italiani/1099402/

3)   http://www.presstv.ir/detail/2012/08/01/253933/us-mercs-training-syria-rebels-in-turkey/ 

4)  http://www.washingtonpost.com/news/checkpoint/wp/2014/10/09/let-contractors-fight-the-islamic-state-blackwater-founder-erik-prince-says/