Potrà non essere carino parlare di una festività quando è già passata, ma di fronte a questa situazione, di fronte a questa immagine in particolare, sono serviti un paio di giorni per fare ordine tra i pensieri. Il titolo dell’articolo è una citazione ad un programma televisivo di La7, in cui nell’ampio racconto della realtà di oggi il presentatore conclude la riflessione con: “C’è sempre il sole il 25 aprile; pure quando fuori c’è nuvolo, il 25 aprile c’è il sole. E se credi che il 25 aprile sia tutto l’anno, per tutto l’anno ci sarà il sole”. È un messaggio disarmante nella sua chiarezza: ciò che ricordiamo e che festeggiamo durante questa ricorrenza è così importante da poter illuminare la via in ogni situazione. Anche in quella che affrontiamo oggi, viene da pensare. Ma in che modo il 75° anniversario della Liberazione dovrebbe indicarci la rotta da seguire durante la pandemia e -soprattutto- durante la catastrofica crisi che ci attende non appena avremo messo sotto controllo il virus?